Consiglio di Gestione

Direttivo

Presidente

Patrizia Capizzi è attualmente ricercatrice di Geofisica Applicata l'Università degli Studi di Palermo (ORCiD https://orcid.org/0000-0002-8750-6105). Dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca in Geofisica per l’ambiente e il territorio presso l'Università degli Studi di Messina si è occupata dell’ottimizzazione di metodi geofisici integrati per lo studio di problematiche idrogeologiche, geomorfologiche e per applicazioni all'Ingegneria e ai Beni Culturali. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, tra i quali i più importanti sono: PRIN 2003 Diagnostica con metodi tomografici per lo studio della vulnerabilità di edifici e manufatti; FIRB 2005 Ricostruzione e valorizzazione del paesaggio archeologico nell'ambiente costiero mediterraneo attraverso metodi innovativi non invasivi; PRIN 2007 Controllo, protezione e gestione delle risorse idriche sotterranee. Contributo innovativo dei metodi geofisici; Microzonazione Sismica di Livello I in diversi Comuni della Sicilia (OPCM 3907/2010 - Convenzione con Assessorato Regionale della Protezione Civile); PON 2012 SIGLOD - Sistema intelligente a supporto della gestione e localizzazione delle discariche.

Vicepresidente

Alessandro Fedeli è attualmente ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni (DITEN) dell’Università degli Studi di Genova. Dopo aver ricevuto con lode la Laurea e la Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica presso l’Università degli Studi di Genova nel 2011 e nel 2013, ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie per l’Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni nel 2017. La sua attività di ricerca è prevalentemente orientata allo sviluppo di metodi innovativi per la soluzione di problemi inversi in elettromagnetismo, in particolare applicati all’imaging elettromagnetico e alla prospezione del sottosuolo mediante georadar. E’ stato WG Member della COST Action TU1208 “Civil engineering applications of Ground Penetrating Radar”. E’ Associate Editor della rivista “Geoscientific Instrumentation, Methods and Data Systems” e Guest Editor di diverse Special Issue su riviste internazionali, dedicate ai problemi di scattering elettromagnetico diretto e inverso. E’ autore/coautore di più di 150 pubblicazioni su riviste e atti di conferenze internazionali (in cui alcuni dei contributi sono risultati vincitori di premi scientifici) e revisore per più di 30 riviste internazionali. Inoltre, è stato membro del Technical Program Committee e organizzatore di sessioni scientifiche in diverse conferenze internazionali del settore. E’ Finance Chair e Special Session Chair della 2023 IEEE Conference on Antenna Measurements and Applications (Genova, 15-17 novembre 2023).

Vicepresidente

Fabrizio Frezza ha conseguito la Laurea in Ingegneria elettronica (con lode) nel 1986 e il Dottorato di ricerca in Elettromagnetismo applicato e Scienze elettrofisiche nel 1991 presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Nel 1986 è iniziata la sua attività presso il Dipartimento di Elettronica dell’Università di Roma “La Sapienza”, dove è stato Ricercatore di Campi elettromagnetici dal 1990 al 1998, Professore incaricato dal 1994 al 1998, Professore associato dal 1998 al 2004, Professore ordinario dal 2005. La sua attività di ricerca ha riguardato guide d’onda, antenne e risonatori elettromagnetici; metodi matematici e numerici, scattering elettromagnetico, ottica, propagazione elettromagnetica libera, riscaldamento di plasmi termonucleari, materiali anisotropi, materiali artificiali e metamateriali, plasmonica, applicazioni biomediche, applicazioni ai beni culturali e ambientali, applicazioni dell’intelligenza artificiale al rilevamento e alla diagnostica, applicazioni della risonanza magnetica, linee di trasmissione elettriche, compatibilità elettromagnetica, spettroscopia, applicazioni al terahertz, trasferimento tecnologico, storia della scienza e della tecnologia. Fabrizio Frezza è Member della Sigma Xi e Senior Member dell’IEEE, dell’OSA e dell’URSI. Fa parte inoltre dell’Associazione Quadrato della Radio.

Vicepresidente

Damiano Martorelli ha conseguito due lauree magistrali con Lode, in Ingegneria dei Materiali ed in Archeologia, un dottorato di ricerca, su progetto congiunto tra Università di Trento e FBK-Fondazione Bruno Kessler, in "Material Science, Mechatronics and System Engineering", ed un Master di II liv. in "Intelligence & ICT" presso l'Università di Udine. Dopo aver ricoperto vari ruoli direzionali in diverse aziende, è ora titolare di un proprio studio di consulenza in ambito scientifico e industriale (http://www.studio-martorelli.eu). Inoltre, è membro della “Commissione Innovazione” e della “Commissione Ingegneria Forense” dell’Ordine degli Ingegneri di Trento. Nell’ambito delle più generali tecniche archeometriche e di conservazione e valorizzazione del cultural heritage, rientrano i suoi interessi, di tipo sia teorico che pratico, nel campo del georadar, di analisi non distruttiva ai raggi X, e di ricostruzione in 3D anche con uso di droni. Dal 2015 è membro dell’Associazione Nazionale Archeologi (ANA, http://www.archeologi.org), è consulente scientifico e consigliere dell’Associazione di Rievocazione Storica "Luporum Filii" di Trento e dell’Associazione Culturale Kunst Grenzen/Arte di Frontiera (http://www.kunst-grenzen.eu) di cui è co-fondatore. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra cui tre saggi dedicati il primo alla riedizione generale dei dati storico-archeologici dell’Alto Adige/Suedtirol tra V e VIII secolo d.C.; il secondo all’edilizia cristiana nell’Alto Adige/Suedtirol nello stesso periodo, alla luce delle moderne tecniche scientifiche e interdisciplinari; il terzo alla "Via Claudia Augusta" dal I al IX sec. d.C.

Segretario

Pier Matteo Barone è un criminalista, professore e consulente di Scienze Forensi, esperto in Geo-Archeologia Forense con particolare riguardo alle prospezioni geofisiche (GPR, in particolare), al telerilevamento, al GIS e all'archeologia applicata alle indagini sulla scena del crimine, alle persone scomparse e ai crimini contro i beni archeologici lavorando attualmente per diverse università (come la Nottingham Trent University in UK, il CURML di Losanna in Svizzera, l’American University of Rome, l’Università di Roma Tre in Italia), istituti (l’INPEF, in Italia) e forze di polizia nazionali ed internazionali. È stato senior lecturer e direttore del Master in Scienze Forensi presso la Nottingham Trent University. È membro del gruppo Scena del Crimine (SoC WG) della Rete Europea degli Istituti di Scienze Forensi (ENFSI) ed è nominato Crime Scene Adviser dalla IUGS Initiative of Forensic Geology. Co-fondatore di Geoscienze Forensi Italia®-Forensic Geoscience Italy e membro di ANCRIM (Associazione Nazionale Criminologi e Criminalisti), CIfA (Chartered Institute for Archaeologists) e Conpef (Coordinamento Nazionale Periti ed Esperti Forensi). Nel 2017, 2018 e 2023 ha vinto l'Italian Investigation & Forensic Award per l'Eccellenza in Archeologia Forense e l’Innovazione Tecnologica ed è membro del Consiglio di Gestione dell'Associazione Italiana di Georadar. Membro dell’International Response Team - Blake Emergency Archaeology and Anthropology Services. Ha pubblicato più di cento tra libri ed articoli su riviste prevalentemente internazionali e peer-reviewed e fa parte dell'Editorial Board di diverse riviste internazionali.

Tesoriere

Raffaele Persico è professore associato presso l'Università della Calabria, dove è titolare di corsi di Telerilevamento Ottico e di Sistemi Informativi Territoriali. In precedenza ha lavorato presso il COnsorzio di RIcerche per Sistemi di Telerilevamento Avanzato (CO.RI.S.T.A.) e successivamente è stato ricercatore presso il CNR, nell’ordine negli Istituti IREA, IBAM ed ISPC. E’ stato chairman della tredicesima conferenza mondiale sul Georadar nel 2010, publication chair del 15mo Microwave Mediterranean Symposium nel 2015 e vice-chair dell’11mo International Workshop on Advanced Ground Penetrating Radar nel 2021. E’ stato inoltre varie volte session convener presso l’annuale conferenza dell’European Geoscience Union e membro del Comitato Direttivo della European GPR Association. Nel 2020 è stato premiato con la medaglia Christiaan Huygens dall’European Geoscience Union. E’ stato presidente dell’Associazione Italiana del Georadar dal 2016 al 31 marzo 2023. La sua esperienza di ricerca è focalizzata principalmente su GPR, TDR, problemi di diffusione inversa elettromagnetica, telerilevamento. Ha partecipato a svariati progetti, ha pubblicato 4 libri, 86 articoli su rivista ed oltre 200 comunicazioni a conferenze internazionali, ed è titolare di due brevetti italiani. E’ editor associato delle riviste internazionali Geophysical Prospecting e Near Surface Geophysics.

Consigliere

Piero Fiaccavento si è laureato in scienze geologiche nel 1981 a Catania, è iscritto all’Ordine dei Geologi della Lombardia e al Consiglio Nazionale dei Geologi. Ha svolto attività geologoche, geognostiche, idrogeologiche, vulcanologiche ed anche speleologiche in Italia e all’estero, è stato socio dell’Associazione Internazionale di Idrogeologia e dell’Associazione Geotecnica Italiana. Ha collaborato con il Dipartimento Scienza della Terra dell’Università di Pavia, la Facoltà di Ingegneria di Brescia e il Dipartimento di Scienze e Alta Tecnologia dell’Università degli Studi Insubria di Como per studi geologici ed assistenza a tesi universitarie e di dottorato, collabora con il Gruppo di Protezione Civile Volontari del Garda a Cunettone di Salò, e per i Volontari del Garda è stato istruttore tecnico meteorologico, idrogeologico e sismico, ed ha effettuato rilievi batimetrici nel lago di Garda. Ha seguito corsi e seminari organizzati da vari Enti fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Politecnico di Milano e l’Università sapienza di Roma e l’Associazione Internazionale Neve e Valanghe, su argomenti come gli interventi antincendio e per l’evacuazione in caso di emergenza, la risposta sismica locale, la mitigazione del rischio sismico a fini urbanistici, il distacco artificiale di valanghe. E’ stato insignito della Cittadinanza Onoraria dalla città di Piovera. E’ stato docente di Protezione Civile per la Croce Rossa di Alessandria. E’ stato Coordinatore della Guardie Ecologiche del Parco Alto Garda Bresciano e Direttore della Stazione Sismica “Pio Bettoni” a Salò nel periodo 2002 – 2006. Ha collaborato con l’INGV per la costruzione nuova stazione simica della Rete Nazionale a San Bartolomeo nel territorio del comune di Salò. Ha ricevuto l’attestato di Pubblica Benemerenza a testimonianza dell’opera ed impegno prestati nello svolgimento di attività connessa ad eventi della Protezione Civile in Italia dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile nel 2011. E’ Consigliere dell’Associazione Garda Balaton e dei Laghi Europei nonché socio dell’Ateneo di Salò nonché del Centro Meteorologico Lombardo. Infine, Piero Fiaccavento è stato il primo estensore del piano di emergenza del Comune di Salò.

Consigliere

Filippo Bovio è stato Amministratore Unico della Boviar s.r.l. con sedi a Rho (MI) e Casoria (NA) dal 1998 e fino al 2011, oggi è responsabile commerciale Ha partecipato al XVI Convegno “ATE”- Controllo e monitoraggio Strutture -Nell’ottobre 1996 presso il Politecnico di Milano, ha una certificazione di primo livello ottenuta mediante il “ THERMOGRAPHY TRAINING COURSE” c/o “Inframetrics Training Ceenter” – (novembre 1997 – Belgio), ha partecipato seminario “ METODOLOGIE E TECNICHE PER L’ANALISI NON DISTRUTTIVE APPLICATE ALLO STUDIO DELL’ARCHIETTETURA” negli anni 1999/2000 – 2000-2001 – 2002-2003. Ha seguito nel 2004-2005 la Scuola specializzazione presso la facoltà di Architettura dell’ Università di Genova. Ha partecipato al Workshop Rilem “ON SITE CONTROL AND NON DESTRUCTIVE EVALUATION OF MASONRY STRUCTURES AND MATERIALS” svolto a Mantova nel novembre 2001 ed organizzato dal Politecnico di Milano. Filippo Bovio ha inoltre la Certificazione “CICPND” di 2° Livello per la prova “SCLEROMETRICA” ottenuta nel marzo 2003 – n. 82/CAP/C, la Certificazione “KIWA” livello 3 n° PnD-CIV-0283 ottenuta nel marzo 2017 per la PE (prova di estrazione). Ha partecipato al seminario TECNICHE DI INDAGINI NON DISTRUTTIVE PER IL RESTAURO DELL’ARCHITETTURA presso il Corso di laurea in Restauro Architettonico (Università degli Studi di Genova – Facoltà di Architettura, gennaio 2006). Inoltre ha partecipato all’incontro tecnico “Metodologie e tecniche per l’analisi non distruttiva delle strutture”, edizioni del 2006 (organizzato provincia di Bologna) e del 2007 (organizzata dal Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Strutturale della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Trento). Ha svolto una lezione applicativa intitolata “Indagini diagnostiche sulle strutture lignee applicazioni, tecniche e strumenti) nell’ambito del laboratorio di Restauro tenuto dalle Prof. Pracci e Rosina (Facoltà di Architettura Politecnico di Milano, maggio 2007). Ai suddetti seminari ed incontri Filippo Bovio ha partecipato come relatore e/o organizzatore. Numerosi altri ne ha seguito, qui omessi per brevità. Filippo Bovio è stato vice presidente e Membro del Consiglio Esecutivo dell’Associazione Italiana Prove Non Distruttive - Monitoraggio e Diagnostica (2007) ed è stato Presidente degli Enti Sostenitori di EUCENTRE “CENTRO EUROPEO DI FORMAZIONE E RICERCA IN INGEGNERIA SISMICA” (ottobre 2007).